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Cucinotta a passeggio per le vie del Capo Poi premia al Queer Filmfest

L'attrice assegnerà a Palermo i premi al termine della prima rassegna cinematografica a tematica gay, lesbica, bisex e transgender

PALERMO. La Giuria del Sicilia Queer Filmfest, prima rassegna cinematografica internazionale di cinema d'autore a tematica glbt (gay, lesbica, bisex e transgender) mai realizzata nel Sud d'Italia, in programma fino a domani, ha assegnato i premi del concorso scegliendo come miglior cortometraggio "After" di Mark Pariselli. Senza l'uso di dialoghi, il regista racconta una storia contemporanea estremamente visuale sul punto di vista dei giovani gay di sesso maschile a proposito di desiderio, passione, amore e ossessione.    
Il premio per il miglior cortometraggio low budget va a "Two beds" di Kanako Wynkoop. Il film mette profondamente il dito nella piaga ponendo il seguente interrogativo: il raggiungimento dell'emancipazione ci trasformerà tutti in bambini viziati?    
La giuria ha anche apprezzato particolarmente il modo in cui Carla definisce anarchicamente il termine di star, e conferisce dunque il premio della giuria a "From moment to moment" di Fulvio Perna. La giuria è composta dal presidente Wieland Speck, da Roberta Torre, Kéja Ho Kramer, Giovanni Pellegrini e Giulio Spatola. L'associazione "100 autori" e il Coordinamento "gay pride" hanno consegnato inoltre un riconoscimento speciale al corto "Masala Mama" del regista Michael Kam in gara per il Singapore.
Madrina della rassegna Maria Grazia Cucinotta che oggi ha sfilato ha passeggiato per le viuzze del Capo. Alle spalle del blindato Palazzo di Giustizia, i commercianti l'hanno riconosciuta e un popolo di telefonini, tra un pescespada mozzato e alcune cassette di ciliegie, si accaparra una foto con la star di casa nostra.        
Forte dei suoi 180 centimetri d'altezza, l'attrice messinese raggiunge Casa Balmossiere, la dimora storica del pittore Gaspare Serenario, insigne espressione dell'arte pittorica sacra del Settecento palermitano. "Per il cinema produrrò quest'anno una commedia cinese - dice - molto divertente e sarò anche la protagonista del film "U'scuro", scritto dal palermitano Paolo Pintacuda che proprio l'anno scorso ha vinto il premio di sceneggiatura Solinas'.     
La Cucinotta è giunta nel capoluogo siciliano per assegnare, stasera al cinema Rouge et Noir, i premi del Concorso Internazionale. "L'ho fatto gratuitamente per assistere dal vivo a questo nuovo vento di cambiamento che sta spirando anche a Palermo" ha precisato la protagonista del "Rito" l'ultimo film di Mikael Hfstroem, accanto al premio Oscar Anthony Hopkins.

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