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Montalbano si trasferisce in Puglia
Crocetta: "Pronti a sostenere la fiction"

RAGUSA. Il commissario Montalbano rischia di lasciare Ragusa per trasferirsi in Puglia. Le intenzioni del produttore Carlo degli Esposti di spostare il set della fiction del commissario Montalbano dalla Sicilia alla Puglia mette in allarme i sindaci del Ragusano che non vogliono essere «scippati» di un testimonial di successo per lo sviluppo turistico del territorio ibleo.
Il commissario straordinario della provincia di Ragusa Carmela Floreno ha riunito i soci della Film Commission Ragusa per lanciare l'allarme e li ha esortati «a mettere in campo azioni incisive per bloccare il trasferimento della produzione della fiction che ha dato tanto in termini di presenze turistiche e di visibilità al territorio ibleo». È stato deciso anche di avviare un'interlocuzione con la Regione Siciliana per un confronto con il produttore Carlo degli Esposti.
Per quanto concerne il museo della casa di Montalbano che si vorrebbe realizzare a Noto (Siracusa)è stato deciso «di predisporre una proposta concreta di fattibilità in modo che non si delocalizzi questo strumento ulteriore di promozione turistica e di fare in modo così che si rafforzi l'identificazione di Montalbano con la provincia di Ragusa».
Nonostante le polemiche, però,   il produttore del Commissario Montalbano, al top degli ascolti di fiction Rai da oltre un decennio, intende osare l'impensabile: portarlo via dalla Sicilia per trasferirlo in Puglia. «Non la storia ma solo le location, Torre Canne o Otranto non sono così paesaggisticamente diversi da Marina di Ragusa», dice Carlo Degli Esposti.
Il produttore della Palomar lamenta un'assenza vistosa della regione Sicilia, «da 15 anni. Non hanno mai contribuito. All'inizio con l'assessore alla cultura Fabio Granata ci intendevamo, siamo andati insieme in Svezia a coinvolgere produttori di lì nella produzione e il turismo da quel paese verso la provincia di Ragusa si è più che centuplicato. Poi più niente. E pensare che la procedura per l'Unesco per la tutela della zona è stata provocata proprio dal Montalbano tv. Insomma - prosegue Degli Esposti - l'attenzione internazionale per quell'area è stata indotta dal successo non solo italiano della fiction».
E proprio con Il commissario Montalbano si è cominciato a parlare di turismo televisivo. Il nuovo Montalbano si girerà nel 2015, «ma le location sono importanti anche per scrivere la sceneggiatura». Ma il commissario sarà trasferito? «No, alla Puglia non interessa. Piuttosto interessa far lavorare nella troupe maestranze locali». E così Luca Zingaretti potrebbe nuotare nel mar Ionio, ma anche Il giovane Montalbano potrebbe finire presto in quelle acque. «Abbiamo appena cominciato le riprese - dice - ma se le cose non si smuovono, a metà lavorazione trasferisco tutto in Puglia». Cosa si aspetta ora dalla Regione? «Non so, so che ho fatto con il governatore Crocetta la sala d'attesa più lunga della mia vita. Dalle 11 mi ha ricevuto alle 19. Ma voglio chiarire una cosa: non sono io che sposto Montalbano, eventualmente la sposteranno loro». Perchè non si sono mostrati reattivi fino ad oggi? «Non so, non faccio queste diagnosi».

Concorde con la scelta della casa produttrice della fiction anche il "padre" di Montalbano,  lo scrittore Andrea Camilleri: «Sono completamente d'accordo con quanto ha dichiarato Carlo degli Esposti. La Regione Siciliana ed i suoi governi in questi anni non hanno fatto niente per aiutare o coadiuvare la produzione del Commissario Montalbano. Malgrado l'indotto creato per il turismo dalle riprese cinematografiche, soprattutto nella parte sud orientale dell'Isola - ha detto lo scrittore a Radio 1 -. Sappiamo tutti che i turisti arrivati in Sicilia dal resto dell'Italia e dall'estero si sono moltiplicati quando gli episodi di Montalbano sono andati in onda sulla Rai e negli altri paesi come di recente in Gran Bretagna. Sia chiaro tutto questo non mi riguarda direttamente. Io non ho nessun interesse con la produzione di Carlo Degli Esposti ma quello che è giusto è giusto. È corretto che il produttore lanci un appello indicando un ' altra regione del nostro meridione che si è detta disponibile ad ospitare le riprese. A me naturalmente dispiace solo per la Sicilia, nel senso del suo governo, che potrebbe perdere un appuntamento importante».


CROCETTA, REGIONE PRONTA A SOSTENERE FICTION MONTALBANO. «Mi spiace sentire queste parole riguardo la fiction Montalbano, non mi ha mai contattato nessuno. Sono pronto al dialogo e al sostegno. Se hanno parlato con qualche burocrate non del mio gabinetto non so, ma il presidente della Regione sono io e sono disponibile». Così il governatore della Sicilia Rosario Crocetta, conversando con i cronisti a Palazzo dei Normanni, ha commentato le polemiche sollevate dal produttore televisivo Carlo Degli Esposti, che minaccia di spostare il set della fortunata fiction tv Il commissario Montalbano dalla Sicilia in Puglia lamentando un mancato sostegno da parte della Regione

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