CALTANISSETTA. Da una parte c'è il Macchitella Gela che ha già iniziato la preparazione atletica in vista del prossimo campionato di Promozione, dall'altra, invece, c'è l'Atletico Gela che sempre nella stessa competizione è fermo ancora al palo. I biancorossi, infatti, hanno già iniziato a sudare da una settimana sul sintetico del campo comunale dell'"Enrico Mattei" in vista dell'appuntamento con il torneo regionale mentre i giallorossi dell'Atletico Gela non hanno ancora nemmeno allestito una rosa di giocatori in grado di disputare una partita di calcio a sette.
Cosa ci sia dietro a tale scelta è difficile saperlo. Il presidente Cristian Paradiso, all'ultimo incontro organizzato con le altre società della città presso l'assessorato allo Sport, sarebbe in totale disaccordo con l'attuale amministrazione comunale a cinque stelle e sembrerebbe intenzionato a mollare tutto. In tutto questo il Macchitella Gela come sempre continua per la sua strada. Giovani a tutto spiano e giocatori che sposano la causa del team tanto caro al presidente Francesco Greco senza tanti tentennamenti considerata l'oramai forza e solidità del club biancorosso. A dirigere la truppa gelese quest'anno c'è Fabio Comandatore che sembra avere le idee chiare sul cammino che intende intraprendere il Macchitella: «Le prospettive del Macchitella sono quelle di una salvezza tranquilla - ammette il neo tecnico biancorosso che non è apparso preoccupato dalla partenza del capocannoniere Liborio Scudera - oltre ad aver già preso giocatori come Domicoli, Greco, Caruso, ragazzi che già conoscevo quando hanno vestito la maglia dell'Atletico Gela, stiamo cercando altri giovani di qualità.
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