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Caltanissetta, i dirigenti passano da 7 a 10 e si cerca di stabilizzare i precari

CALTANISSETTA. La giunta comunale di palazzo del Carmine ha deliberato il fabbisogno del personale con i concorsi da bandire, in relazione alla fuoriuscita dei dipendenti, alcuni dei quali hanno lasciato per dimissioni volontarie ed altri per raggiunti limiti di età. Nel piano del fabbisogno del personale sono fatte salve la copertura dei posti in itinere per mobilità che riguardano nel dettaglio: un posto di dirigente tecnico e altrettanti di dirigente amministrativo, dirigente servizi finanziari, 2 posti di istruttore direttivo della polizia municipale e un posto di assistente sociale.

Eventuali posti che dovrebbero essere occupati mediante procedure concorsuali saranno definiti in una fase successiva, dopo che si giungerà alla stabilizzazione del personale proveniente da altri enti, come quelli della provincia regionale per intenderci. Il personale dirigenziale aumenta rispetto alla precedente dotazione organica che passa da 7 a 10. Complessivamente i comunali sarebbero 464 compresi 56 lavoratori precari in attesa di stabilizzazione. Punto centrale della amministrazione e della parte pubblica resta la riorganizzazione interna della struttura comunale che deve necessariamente passare attraverso la stabilizzazione dei lavoratori: un processo che era stato già avviato dalla precedente amministrazione e che successivamente ha subito uno stop improvviso per la nota vicenda che ha riguardato il concorso interno che era riservato in via esclusiva ai precari per cui si è espresso negativamente il Consiglio di Giustizia Amministrativa.

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