GELA. Organico del personale carente, condizionatori vandalizzati e non funzionanti, ascensori guasti, carenza delle indicazioni e sale di degenza prive della privacy. Sono questi in sintesi i contenuti emersi dalla visita a sorpresa in ospedale avviata, ieri mattina, dal sindaco Domenico Messinese.
Il primo cittadino, accompagnato dal’assessore Nuccio di Paola e da quattro consiglieri: Virginia Farruggia (M5S), Angela Di Modica (Gela Città), Anna Comandatore (Un’Altra Gela), Crocifisso Napolitano (Forza Italia), ha voluto verificare lo stato in cui versa il presidio ospedaliero «Vittorio Emanuele».
La visita «ispettiva» si è spinta oltre le corsie delle varie unità operative finendo all’interno dell’area cantiere al quarto piano dello stabile di via Palazzi. A «scortare» il sindaco e i consiglieri ci ha pensato Luciano Fiorella, direttore sanitario del presidio ospedaliero. Nel pomeriggio di ieri, quasi a volere fare luce sul «blitz» in ospedale, il direttore generale dell’Asp, Carmelo Iacono, si è recato a Palazzo di Città.
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