CALTANISSETTA. Il testamento le divide ma loro vogliono stare tutte insieme e così i parenti litigano. Oggetto del contendere un gregge di pecore le quali, ignare delle disposizioni testamentarie del loro vecchio proprietario, hanno continuato a seguire il loro istinto scatenando così una furibonda discussione tra due uomini legati ormai soltanto dal vincolo familiare. Ironia a parte, è stata proprio la successione testamentaria e le successive conseguenze a richiedere mercoledì l’intervento dei poliziotti della sezione volanti in contrada Gibil Habib per dirimere un conflitto tra due parenti.
Giunti sul posto gli agenti prendevano contatti con un allevatore il quale riferiva che alcune pecore del proprio gregge si trovavano nel recinto dell’allevamento confinante, di proprietà di un suo parente e che questi non gliele riconsegnava. L’uomo spiegava ai poliziotti che, a seguito di successione testamentaria la proprietà di un allevamento appartenente alla stessa azienda, era stata divisa tra due eredi, ma gli ovini, ogni volta che vengono condotti al pascolo fuori dai recinti delle rispettive proprietà si riuniscono naturalmente nell’originario gregge nel quale sono cresciuti e che sono abituati a seguire. Una situazione che ha creato non poche discussioni tra i nuovi proprietari che si trovano nell’impossibilità di gestire l’istinto naturale degli animali.
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