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Sancataldese, il sogno continua. Marcenò: «Ci sarà da battagliare»

SAN CATALDO. La sconfitta subita domenica scorsa davanti al proprio pubblico nella gara contro il Paceco non ferma il sogno della Sancataldese. Prima in classifica, la squadra nissena si laurea campione d’inverno chiudendo alla vetta il girone di andata del campionato di Eccellenza. Le statistiche parlano chiaro: solo due sconfitte, quattro pareggi e ben nove vittorie. Ventiquattro i gol segnati dal fortissimo attacco, solo otto quelli subiti. Merito di una difesa spesso invalicabile e di un portiere, il capitano e leader del gruppo Gaetano Dolenti, in giornata di grazia per la maggior parte nella maggior parte delle domeniche.

Tra i marcatori, si conferma capocannoniere verdeamarato Corrado Montalbano con dieci reti. E la squadra attende l’ingresso nella rosa di Totò Scillufo, rientrato dopo la parentesi con il Campofranco ma al momento bloccato a causa di un brutto infortunio. Con l’arrivo del bomber, l’attacco dei nisseni si dimostrerà ancora più forte e potente. Ma il merito del successo della Sancataldese va attribuito all’allenatore, Rosario Marcenò, bravissimo nel mantenere l’unità del gruppo. Le sue scelte, ad ogni partita, si rivelano sempre azzeccatissime. Il suo unico difetto però è quello di peccare di troppa modestia. Il suo obiettivo resta quello di guadagnare la salvezza con largo anticipo. Mister Marcenò si dice egli stesso stupito della leadership conquistata in classifica.

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