CALTANISSETTA. Una piastra elettrica per capelli anziché i due telefonini che aspettava ed aveva regolarmente pagato. Amara sorpresa per una donna nissena vittima delle tante truffe telematiche che ormai vengono commesse con sconcertante facilità. Il "bidone" rifilato all' acquirente nissena è costato seicento euro. Questa era la cifra pattuita per l' acquisto di un telefonino Samsung di ultimissima generazione messo in vendita da un sito internet da un anonimo venditore.
Prezzo di vendita trecento euro. Fatti un po' di conti la donna ha capito che si trattava di un buon affare. Il prezzo era conveniente rispetto a quelli praticati nei normali circuiti di vendita. Allora ha concordato l' acquisto, sempre dal sito truffaldino, del secondo telefonino allo stesso prezzo del primo e della stessa marca investendo complessivamente seicento euro somma regolarmente versata in poste pay. Poi come da prassi le hanno inviato il classico messaggio dell' avvenuta spedizione. Fino a quel punto insomma tutto era andato secondo programma e qualche giorno a casa della donna ha bussato il corriere di una società per consegnare l' attesissimo pacco. All' apertura del plico però la delusione.
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