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Al Sant'Elia di Caltanissetta la fisioterapia si farà con un robot

CALTANISSETTA. Dopo Messina e Trapani anche a Caltanissetta sarà effettuata la riabilitazione robotizzata dei pazienti neurolesi. La nostra Asp, diretta dal manager Carmelo Iacono, ha infatti stipulato una convenzione con l' Irccs (Istituto Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) "Bonino-Pulejo", diretto da Angelo Aliquò, che sarà firmata a breve, per il trattamento delle gravi neurolesioni acquisite (a seguito di ictus o altri decifit conseguenti a patologie neurologiche o incidenti) mediante l' utilizzo di un esoscheletro.

Il Loko mat, questo il nome di uno dei preziosi strumenti messi a disposizione dal centro neurolesi - così come già da tempo avviene a Messina-consentirà, ad esempio ai pazienti con paralisi cerebrali, di fare movimenti assistiti elettricamente, impensabili in condizioni normali. Ma sarà a disposizione anche l'Armeo, per il recupero degli arti superiori o il miglioramento della coordinazione in pazienti affetti ad esempio da Sclerosi Multipla o altre patologie.

«Abbiamo recepito -ha spiegato il direttore generale Carmelo Iacono -la richiesta dell' assessore regionale alla Sanità, Baldo Gucciardi, che in questi giorni ha sollecitato le Asp siciliane ad attivare aree di riabilitazione sul modello di quella messinese. Dopo Tra pani anche noi ci siamo immediatamente attivati e vista l' ottima intesa con il direttore generale del "BoninoPulejo", l' architetto Angelo Aliquò, sotto l' egida della Regione, abbiamo stipulato il protocollo d' intesa».

L'attivazione del nuovo servizio, con gli specialisti e le attrezzature messe a disposizione dal centro neurolesi "Bonino-Pulejo", sarà effettuata in tempi brevi e prevede, così come si legge sul protocollo d' intesa, «l' attivazione di 20 postiletto di riabilitazione e 10 posti letto Suap (per i pazienti in coma vegetativo) presso la Rsa di viale Luigi Monaco, per l' attività di neuro riabilitazione intensiva tradizionale e robotizzata, relativa ai posti letto di riabilitazione assegnati all' Asp per attività in regime di ricovero di riabilitazione post -acuzie e per prestazioni ambulatoriali di riabilitazione intensiva correlate alla precedente attività di ricovero».

«Un servizio di eccellenza - ha sottolineato il manager dell' Asp nissena - che attualmente sarà possibile trovare solo in tre province e che eviterà a tantissimi pazienti di spostarsi fino a Messina per effettuare questo moderno quanto efficace metodo di riabilitazione». Soddisfazione è stata espressa anche dal direttore generale del Bonino-Pulejo, Angelo Aliquò. «Ho già avuto modo di lavorare con Carmelo Iacono - ha sottolineato il direttore dell' Irccs di Messina - e sapevo di trovarmi di fronte ad una persona estremamente pratica e diretta per cui non posso che essere felice».

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