CALTANISSETTA. Tragedia sfiorata a Caltanissetta. Nella notte un grosso masso si è staccato dal costone del Castello di Pietrarossa ed è precipitato nell'area sottostante, da lato del cimitero Angeli.
A quell'ora per fortuna il cimitero era chiuso, per cui non ci sono state vittime né danni rilevanti. Il masso però ha sfiorato una cappella gentilizia che si trova proprio sotto il costone del castello e che ha riportato alcuni danni di lieve entità.
Adesso però è allarme sicurezza. La caduta dei massi dal quel costone pericolante, infatti, si è già verificata più volte in passato, fortunatamente senza mai causare vittime o gravi danni.
Un vertice sulla sicurezza è stato immediatamente convocato dall’assessore comunale Graziella Riggi. Alla conferenza di servizi hanno partecipato rappresentanti dell’ufficio del Genio Civile, della Protezione Civile, dell’ex Provincia Regionale, nonché dell’ufficio tecnico del Comune, presente con l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Tumminelli, il dirigente Giuseppe Tomasella e il geologo Bologna. Era stata invitata anche la Soprintendenza ai beni culturali che non ha potuto presenziare perché i suoi tecnici erano impegnati diversamente.
Al centro dell'incontro non solo l’urgenza della messa in sicurezza dell’intero costone del castello, ma anche il recupero delle somme necessarie per gli interventi da effettuare dal momento che il Comune non ha disponibilità finanziaria.
Il finanziamento può essere chiesto allo Stato o alla Regione solo se verrà dichiarato lo stato di emergenza e se ci sono i presupposti per dichiararlo. Per cui la riunione è stata rinviata e dovrebbe essere riconvocata a breve.
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