GELA. Ancora un attentato incendiario questa notte a Gela. In fiamme l’auto di un disoccupato di 35 anni. L’auto, una Bmw, era parcheggiata sotto l’abitazione dell’uomo, in via Orsa Minore, nel quartiere Modernopoli.
L’incendio si è verificato intorno alle 2 e un quarto della notte. Le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco del locale distaccamento. Sull’episodio indagano i carabinieri del Reparto territoriale di Gela.
Sono circa 120 le auto incendiate a Gela, dall’inizio dell’anno ad oggi. Intanto a Gela c’è chi chiede l’arrivo dell’esercito e chi invece è contrario. A chiederlo è stato il segretario provinciale della Cgil, Ignazio Giudice. Un secco “no” è invece giunto da parte dell’amministrazione comunale, in quanto, un provvedimento del genere danneggerebbe l’immagine della città.
Appena un mese fa, a Gela, si è riunito il Comitato per la Sicurezza e l’Ordine pubblico. In quell’occasione fu deciso di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio e di sistemare 50 delle 60 telecamere del sistema di video sorveglianza che ad oggi risultano guaste. Il sindaco Domenico Messinese ha spiegato che l’amministrazione sta lavorando ad un progetto per sistemare l’impianto. Nel frattempo però, gli attentati incendiari non conoscono tregua.
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