ROMA. Alessandro Di Pietro è stato licenziato dalla Rai. Il conduttore di Occhio alla spesa ha ricevuto ieri - a quanto si apprende - la lettera di rescissione del contratto. La decisione è stata presa dall'azienda dopo aver visionato il provvedimento con cui l'Antitrust l'ha sanzionata per pubblicità occulta in tre puntate del 2012.
Occhio alla spesa oggi non è andato in onda. Una nota del suo ufficio stampa ha dato notizia che il conduttore nella prima mattina ha avuto un «malore di natura cardiaca» che lo ha costretto al ricovero in una clinica romana e al «riposo assoluto».
Il conduttore adesso fa ricorso contro il licenziamento da parte della Rai. In una nota diffusa dall'ufficio stampa del conduttore, l'avvocato Adriano Izzo «comunica che ha avuto mandato dal dottor Di Pietro di impugnare nelle sedi competenti il provvedimento Rai in quanto del tutto illegittimo ed arbitrario oltre che basato su pretesi indizi del tutto inconsistenti se non addirittura falsi». Di Pietro inoltre «avanzerà domanda di un forte risarcimento danni sia patrimoniale che non patrimoniale».