ROMA. A una settima esatta dalla cerimonia degli Oscar 2014, previsti per la notte del 2 marzo al Dolby Theatre di Los Angeles, nonostante AMERICAN HUSTLE e GRAVITY vantino 10 nomination a testa, il candidato più forte resta 12 ANNI SCHIAVO, ovvero la schiavitù Usa vista da un inglese nero come Steve McQueen. Miglior attore favorito, Matthew McConaughey e miglior attrice Cate Blanchett. Film straniero? Per essere
scaramantici diciamo solo che la Snai dà vincente nettamente (1,28) LA GRANDE BELLEZZA di Paolo Sorrentino.
Tornando al miglior film dopo 12 ANNI SCHIAVO, sempre a giudizio dei quotisti Snai, c'è il thriller spaziale GRAVITY, dato a 4,50 e AMERICAN HUSTLE offerto a 20. Tagliati fuori, salvo sorprese, THE WOLF OF WALL STREET di Scorsese, forse troppo pruriginoso per gli oltre seimila elettori dell' Academy, e DALLAS BUYERS CLUB, piccolo capolavoro di quei tempi, gli anni Ottanta, in cui l'Aids era sinonimo di peste. Se Matthew McConaughey, l'anoressico Ron Woodroof di DALLAS BUYER CLUB, non ce la dovesse fare a vincere nella categoria miglior attore protagonista, ci sarebbe a contendergli la statuetta Leonardo Di Caprio di THE WOLF OF WALL STREET che sfaterebbe così una maledizione: quella di non essersi mai portato a casa neppure un Oscar (è al quarto tentativo).
In alternativa, anche se poco probabile, il premio potrebbe andare a Chiwetel Ejiofor (il maltrattato Solomon Northup di 12 ANNI SCHIAVO). Nessun ostacolo apparente invece per Cate Blanchett per il film di Woody Allen, BLUE JASMINE, dove interpreta una donna nevrotica e mutevole, ma attenzione a PHILOMENA ovvero a Judi Dench, nei panni di una mamma irlandese che non rinuncia al figlio che le è stato strappato cinquanta anni prima. Infine, c'è Meryl Streep, 18 nomination e tre vittorie, che corre con OSAGE COUNTY trasposizione di John Wells della commedia premio Pulitzer di Tracy Letts.
Miglior attore non protagonista, a detta anche degli scommettitori, dovrebbe essere l'eclettico Jared Leto (DALLAS BUYER CLUB) che supera ampiamente Michael Fassbinder (12 ANNI SCHIAVO), Jonah Hill, Barkhad Abdi (CAPTAIN PHILLIPS - ATTACCO IN MARE APERTO) e Bradley Cooper (AMERICAN HUSTLE). Superfavorita come miglior attrice non protagonista la messicana Lupita Nyong'o, ovvero Patsey, la schiava più efficiente della piantagione di Epps oggetto della sua smodata passione erotica in 12 ANNI SCHIAVO. Temibile avversaria per lei solo Jennifer Lawrence alla sua terza candidatura agli Oscar per l'interpretazione di una casalinga di Long Island, tutta esagerata e barocca, lontana da ogni raffinatezza in AMERICAN HUSTLE.
Infine a sfidare Paolo Sorrentino per il miglior film straniero, dopo che il suo lavoro, come in una vera e propria marcia trionfale, ha vinto tutto il possibile, dai Golden Globe ai Bafta, troviamo ALABAMA MONROE - UNA STORIA D'AMORE dal Belgio, il danese IL SOSPETTO, il documentario cambogiano sulle atrocità dei Khmer rossi THE MISSING PICTURE e il palestinese OMAR. Comunque, con buona pace di tutti, i risultati saranno rivelati per l'Italia ne la Notte degli Oscar che sarà trasmessa su Sky Cinema Oscar in diretta e in esclusiva domenica 2 nella serata con madrina Ellen DeGeneres, dalle 22.50.
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