TAORMINA. Una commedia che, senza prendersi troppo sul serio, vira verso il thriller. È il racconto di "Ragazze a mano armata" di Fabio Segatori, passato al Festival di Taormina e in sala dal 19 giugno distribuito da Baby Films dopo un passaggio al Festival di Taormina il 15. Di scena, in un film pieno di record (solo 18 giorni di riprese e bassissimo budget) tre studentesse fuori sede di Corleone che vivono a Messina e che non riescono proprio a sbarcare il lunario. Si tratta di Emma (Federica De Cola), Gioia (Giovanna D'Angi) e Stella (Gianna Verdelli) che per pagare l'affitto della loro casa a Messina decidono di affittarne una stanza libera. Ma a bussare la loro porta, dopo tanti improbabili candidati, arriva la persona sbagliata, ovvero Bea (Karin Proia). Una donna legata a un pericoloso delinquente e che ha con se una borsa piena di soldi (un milione di euro). Quando la borsa, per uno strano caso, prende fuoco dalle ingenue studentesse queste dovranno improvvisarsi gangster per mettere rimedio al buco economico. Nel film anche un cameo di Nino Frassica nel ruolo di Nino un pasticciere che fa i migliori cannoli di tutta Sicilia. «È una commedia che piega verso altri generi - dice il regista Fabio Segatori -. Un piccolo film fatto in soli 18 giorni di riprese. E questo anche grazie ad un master che ho fatto ad Hong Kong con il maestro Tsui Hark che mi ha insegnato a girare velocemente con tre unità insieme. Siamo dei produttori indipendenti e mandiamo le nostre copie grazie alla distribuzione digitale, certo - aggiunge il regista - abbiamo un sacco di problemi ma possiamo evitare sicuramente i raccomandati». Dice invece Paola Columba, coautrice della sceneggiatura, anche lei regista e compagna di Fabio Segatori: «Il tutto viene da una commedia teatrale andata in scena a Roma. Da questa abbiamo tratto un film leggero con lo spirito di un gruppo di lavoro che viene dal teatro». Un disincantato Nino Frassica, non mancando al suo tradizionale umorismo, spiega solo che essendo di Messina «mi piace stare con i giovani che fanno teatro ed imparare da loro. Così mi sono incontrato con questo film. Ma per la coppia d'arte Paola Columba e Fabio Segatori non finisce qui. Sempre la loro produzione, la Baby Films, sarà presto alle prese con un altro lavoro, questa volta firmato dalla Columba: «Inizieremo solo fra poco un film dal titolo "Sarà bello" - dice Fabio Segatori -. Questa volta a dirigerlo sarà mia moglie ed è tratto da il libro edito da Mondadori "Sarà bello morire insieme", di Emanuela Salvi. Una storia di adolescenti che vivono al sud e che sono divisi dalle loro famiglie. Una sorta di Giulietta e Romeo che sarà girato tra Lecce e Bari e che avrà tra i protagonisti Laura Morante nel ruolo di un magistrato».