Caltanissetta

Lunedì 25 Novembre 2024

Due siciliane per Miss Italia
Trionfano le curve e l’impegno... social

PALERMO. E se cominciassimo dai loro motti? Quello della ventitreenne Deborah Messina, nata in Germania ma residente nel Catanese, è: «Se vuoi una cosa nella vita vai e prenditela, non aspettare». Quello di Clarissa Marchese, 20 anni di Ribera: «L’audacia ha in sé potere, magia e genio». Saranno loro le due siciliane che domenica sera al PalaArrex di Jesolo, e in prima serata su La7, cercheranno di diventare Miss Italia 2014 e sfilare la corona all’altra siciliana Giulia Arena. Entrambe castane, più fenicottera Clarissa, più piccolina Deborah, si raccontano. La prima: «Mi reputo una ragazza molto determinata, voglio laurearmi e, conclusi gli studi liceali, ho superato i test per studiare logopedia a Parma. E, in attesa dell’inizio delle lezioni, ho deciso di riempire questi mesi con un’esperienza che non avrei mai pensato di fare: Miss Italia. Felice della scelta, soprattutto adesso che sono rientrata tra le 24 finaliste, nonostante la mia inesperienza». Dice di dedicare ai social non più di un’ora al giorno: sembra pochino... Altre tessere di sé: «Sono molto legata a mia sorella Erica: spero di vincere per lei, è la mia più grande fan. Fiorello è il mio artista preferito, Meraviglioso di Domenico Modugno la colonna sonora della mia vita».
Deborah in vent’anni è riuscita a diventare «una ragazza umile, con sani principi, molto semplice, dolce, romantica, solare, generosa e sensibile». E aggiunge, rassicurante: «Amo sognare ma so anche mantenere i piedi saldamente per terra. Diventare Miss Italia è un sogno ma mi darebbe pure l’opportunità di aiutare economicamente i miei genitori». Qualche difetto ce l’ha, vivaddio: «Sono troppo buona o forse molto ingenua. E tanto testarda». Per fortuna sa «cucinare in modo fantasioso». La sua donna ideale è Angelina Jolie, perché «coniuga bellezza, forza e dolcezza». Anche il marito non sembra trascurabile: ma una ragazza della porta accanto non guarda i mariti altrui...
ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

leggi l'articolo completo