SAN CATALDO. Prosegue la manifestazione di protesta degli ospiti extracomunitari dell'ex Ipab "Canonico Pagano", i quali hanno deciso di intraprendere lo sciopero della fame, per protestare contro i ritardi della commissione territoriale. Molti di loro sono delusi, perché attendono da circa undici mesi la documentazione necessaria, che certifica il loro "status" di rifugiati politici. Una mancanza che non permette loro di allontanarsi dalla struttura sancataldese che attualmente li ospita. I circa 100 rifugiati, hanno collocato dei materassi all'esterno dell'ex Ipab ed hanno dormito al freddo, giurando di non toccare cibo fino a quando non avranno delle certezze. Una manifestazione pacifica, che si svolge sotto l'occhio vigile dei carabinieri della Tenenza e del presidente del Cda dell'Ipab, Michele Falzone, che esprime agli extracomunitari la propria solidarietà. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SIICLIA IN EDICOLA OGGI