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Caltanissetta, inseguita e aggredita da un immigrato: bloccato e denunciato

L'episodio in un'ora di punta fra via Leone Tredicesimo e via Catania. I vigili urbani dopo una breve colluttazione hanno bloccato il nordafricano, che è stato così condotto in questura

Senza un motivo ha schiaffeggiato per strada una ragazza fino a farla cadere a terra, semi stordita. Un'aggressione in piena regola in una strada centralissima della città fra gli sguardi increduli di passanti e automobilisti.

L'energumeno, un giovane nordafricano ha rimediato la denuncia a piede libero ed è stato rispedito a Palermo città dove vive.

L'episodio in un'ora di punta fra via Leone Tredicesimo e via Catania dove una ragazza nissena, diciannovenne, corporature esile, sta transitando a piedi diretta verso il plesso elementare di piazza Martiri D'Ungheria per andare a prendere due nipoti all'uscita dalla scuola. La donna si è accorta di essere seguita da un uomo ed ha accelerato il passo nel tentativo di seminarlo, ma è stato tutto inutile. L'extracomunitario l'ha superata poi si parato davanti a lei sbarrandogli il transito. La ragazza ha cercato in tutti i modi di aggirare l'ostacolo ma è stato tutto inutile, ma l'extracomunitario per tutta risposta l'ha colpita con una violenta sberla al volto che l'ha tramortita. Il nordafricano è rimasto sul posto per qualche minuto mentre qualche passante che aveva assistito alla scena ha fatto intervenire una pattuglia della polizia municipale (componenti Angelo Giugno e Salvatore Bruno) in servizio nella zona. Ha tentato anche una disperata fuga ma è stato tutto inutile.

 

I vigili urbani dopo una breve colluttazione hanno bloccato il nordafricano poi condotto inizialmente negli uffici di via De Gasperi e poi in quelli della questura. L'uomo non aveva documenti e solo dopo qualche ora è stato compiutamente identificato: è un cittadino dello Zambia, ventiseienne, dimorante a Palermo.

Agli agenti della polizia municipale ha detto che era venuto in città per fare il parcheggiatore abusivo ma sui motivi che lo hanno spinto ad aggredire la ragazza non ha voluto dire niente. Adesso si sta verificando la sua posizione per accertare se si trova in Italia da clandestino o è in attesa di permesso di soggiorno. La ragazza, ripresasi dallo choc, ha poi presentato regolare denuncia contro il suo aggressore adesso deferito all'autorità giudiziaria per lesioni. Nel pomeriggio ha lasciato gli uffici di via De Gasperi per fare ritorno a Palermo.

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