CATANIA. Cinque chili di marijuana sono stati intercettati dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Gravina, che hanno arrestato per detenzione di stupefacenti un corriere incensurato di quarantanove anni. La droga viaggiava a bordo di una Fiat 500, che la nascondeva in un borsone, all’interno del bagagliaio (valore al dettaglio circa 50 mila euro). Sempre a Gravina, i militari del Nucleo operativo hanno recuperato i cinque computer rubati nella notte di venerdì all’istituto «Rodari e Nosengo» di via San Paolo. Arrestati per furto aggravato in concorso un ventinovenne e un diciannovenne, i quali sono anche accusati di danneggiamento e interruzione di pubblico servizio. Si è trattata di una indagine-lampo, scattata la mattina di venerdì, la vice preside si è presentata nella caserma per denunciare il furto. I carabinieri sono andati a colpo sicuro, trovano nell’abitazione dei sospettati la refurtiva. Per la coppia di ladri «domiciliari» e «direttissima». A Misterbianco, marito e moglie volevano rinnovare il guardaroba senza passare dalle casse del centro commerciale Centro Sicilia. Nei guai Santo Foti e Rosa Evelin Bertelli, 35 anni, il primo; 32 anni, la seconda, ai «domiciliari», in attesa della «direttissima» per furto aggravato in concorso. Il personale di vigilanza del centro commerciale di contrada Cubba e i miltiari del Nucleo radiomobile della Tenenza, venerdì sera, hanno bloccato la coppia, all'uscita del centro commerciale con un borsone colmo di capi d'abbigliamento poco prima sottratti da Oviesse. La successiva perquisizione alla loro vettura e a casa ha consentito di recuperare altri capi di abbigliamento, rubati nei giorni precedenti dal centro commerciale "Porte".