CALTANISSETTA. Imbavagliato e rapinato in pieno giorno all’interno del suo negozio di «Compro Oro & Argento». È successo ieri mattina, in corso Umberto, intorno alle 9.30 ma l’allarme è stato dato da moglie e amici soltanto alle 11 quando del gioielliere non si avevano più notizie da ore. Il bottino ammonterebbe a circa 15 mila euro in oggetti d’oro. Vittima della violenta rapina il nisseno Giorgio Bellia, di 67 anni che ieri subito dopo l’orario di apertura s’è imbattuto in un uomo che ha fatto irruzione nel suo punto vendita minacciandolo con una pistola puntata alla bocca. Il bandito, che secondo la descrizione del commerciante aveva uno spiccato accento catanese, alto circa 1 metro e 65, indossava un giubbotto bicolore blu/arancione, dopo aver chiuso la porta del negozio, lo ha costretto a salire al piano di sopra dove Bellia è stato legato ad una sedia, con lo scotch, e imbavagliato. Ed è qui infatti che è stato ritrovato ben due ore dopo l’accaduto dalla moglie. Quest’ultima era uscita di mattina presto lasciando le chiavi in negozio, certa che al suo ritorno il marito le avrebbe aperto come era sempre avvenuto. Ma così non è stato. Quando la donna è arrivata davanti al negozio, infatti, ha cominciato a suonare il campanello ma dall’interno non arrivavano l’uomo potesse aver avuto un malore ha chiamato i commercianti della zona in cerca di aiuto. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che si sono introdotti dalla finestrella del piano superiore, dove si trova l’ufficio del gioielliere. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA