MUSSOMELI. Quando la forza dell’amore vince le più rigide resistenze alimentate dalle credenze e dai dogmi della religione. Un’esperienza personale di uno studioso che ha raccontato la fede geovista dal punto di vista del teologo da un lato, ma anche dell’uomo innamorato di una donna che lentamente, coraggiosamente, e contro il volere della famiglia ha scelto di lasciare i testimoni di Geova e intraprendere un percorso di conversione verso il cattolicesimo. Alessandro Spoto, 35 anni, attualmente insegnante di religione nelle scuole milanesi, ha raccolto i suoi studi, frutto di ricerche approfondite, in un libro da poco dato alle stampe. Nella “Dottrina dei Testimoni di Geova: sintesi comparata e riflessioni teologico-pastorale”, Spoto, che ha conseguito il Magistero in Scienze religiose alla Facoltà teologica di Sicilia, ha indagato sulla dottrina dei testimoni di Geova, avvalendosi di una letteratura molto vasta e di difficile reperibilità, ma che ha avuto la possibilità di consultarla grazie al fatto che la sua fidanzata apparteneva ad una famiglia di geovisti. Già, la fidanzata. Già, la fidanzata. L’interesse per i tdg nasce d’altronde nel 2009, quando Alessandro conosce Marilena Sola. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA