CALTANISSETTA. Giornata di ordinario...caos al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia dove ieri mattina i problemi non sono di certo mancati. L’elenco è lungo. I primi a fare le spese di una certa disorganizzazione sono stati i soccorritori del 118, rimasti fermi in pronto soccorso per oltre cinque ore perché impossibilitati a sbarellare il paziente arrivato in ambulanza per un trauma. Un incidente che si era verificato alle 8 di mattina e che ha tenuto fermi i soccorritori ben oltre l’una. Il motivo? L’impossibilità di riportare in autoambulanza la tavola spinale visto che in pronto soccorso, a quanto pare, non ce ne sarebbero altre. Per fortuna in quel lasso di tempo non si sono verificati altri incidenti visto che qualora la centrale operativa avesse segnalato altri traumi i soccorritori sarebbero stati impossibilitati a muoversi. Non è la prima volta che un caso di questo si verifica. A quanto pare infatti in pronto soccorso mancherebbero collari cervicali, stecche e Ked e proprio per questo motivo si devono utilizzare quelli in uso alle ambulanze. Ma i disagi non sono finiti qui. In mattinata un paziente in codice rosso che doveva essere trasferito in reparto è stato “rinviato” temporaneamente in pronto soccorso dal momento che gli ascensori non funzionavano per un guasto temporaneo e lavori di manutenzione vari. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA