CALTANISSETTA. Sulla viabilità della zone interne della provincia nei prossimi giorni è previsto un incontro tra il deputato regionale del nisseno Gianluca Miccichè e il dirigente regionale dell’Anas Salvatore Tondi. Per l’occasione si parlerà anche delle opere di compensazione che spettano all’Anas, tramite la società cooperative Empedocle Due che sta conducendo i lavori di raddoppio della statale 640. Tra queste il consiglio comunale(presidente di commissione Antonio Favata) aveva indicato la realizzazione dello svincolo Anghillà che servirebbe a collegare il villaggio Santa Barbara con tutta la zona compresa tra il centro storico di Caltanissetta e Santo Spirito, dove insistono numerose aziende produttive. Attualmente, infatti, numerose aziende sono costrette ad allungare il percorso per raggiungere lo svincolo autostradale per la «Palermo-Catania». Adesso, secondo alcune indiscrezioni, sembra che l’Anas non abbia intenzione di realizzare questo collegamento, ritenedolo anti-economico. E da qui le numerose prese di posizione da parte di alcuni consiglieri ed ex amministratori che ritengono invece tale opera strategicamente importante per lo sviluppo del territorio. Nel dettaglio, secondo una intesa a suo tempo raggiunta, l’intervento prevede (o prevedeva) un collegamento viario dal tracciato del raddoppio, che si stacchi all'altezza dell'attuale svincolo di Xirbi, e si colleghi con la zona dell'Abbazia di Santo Spirito finalizzato alla riqualificazione della zona industriale di Via Xiboli e la zona archeologica di Sabucina; questo collegamento integrerebbe il riadattamento a traffico pesante e a media velocità dell'attuale tratto viario che collega lo svincolo di Xirbi con lo scalo ferroviario di Caltanissetta Xirbi, che è bene ricordare, è candidato ad ospitare la linea ferroviaria per l'alta velocità Catania Palermo. ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA