GELA. E' di un morto e tre feriti (tra cui una bambina) il bilancio di un incidente stradale avvenuto, poco dopo le 13, alle porte di Gela, sulla statale 115 per Licata, tra una Nissan Micra e un autobus di linea diretto a Porto Empedocle. Nel violento impatto è deceduto sul colpo il giovane conducente della Micra, che viaggiava alla volta di Gela. La polizia stradale è intervenuta in contrada Montelungo sulla strada per Manfria, per ricostruire la dinamica del sinistro. Le tre persone rimaste ferite viaggiavano sul pullman.Sono state tutte trasportate nell'ospedale Vittorio Emanuele di Gela per le opportune cure. Le loro condizioni però non destano preoccupazioni. La vittima, Crocifisso Emmanuello, 36 anni di Gela, che viaggiava a bordo di una Nissan Micra, per cause ancora da accertare, si è scontrata con un autobus di linea che era diretto a Licata e a Porto Empedocle. L’impatto è stato violentissimo. La polizia lo ha identificato dai documenti, dopo che i vigili del fuoco sono riusciti a estrarne il corpo dalle lamiere contorte dell'automobile. L'incidente potrebbe essere stato causato dall'asfalto reso scivoloso dalla pioggia. Ma quello in cui è morto Crocifisso è stato solo l'ultimo degli incidenti che segna la lunga scia di sangue degli ultimi giorni sulle strade siciliane. Venerdì è rimasto ucciso Mirko Sarta, 31 anni, morto in un incidente stradale nel ragusano. Si è schiantato con la sua auto contro un albero, all'alba, sulla litoranea Santa Maria del Focallo-Marina di Marza in territorio di Ispica. Il giorno prima un tunisino è morto investito da un'auto pirata sempre in provincia di Ragusa: l'uomo si stava recando in bicicletta al lavoro in un'azienda serricola. Mifthi Moussa la lasciato moglie e 4 figli. E dopo quasi un mese di agonia è morto all'ospedale Vittorio Emanuele di Catania padre Pierluigi, il frate francescano parroco della Chiesa dei Cappuccini investito da uno scooter lo scorso 5 dicembre vicino all'ingresso di via del Plebiscito del nosocomio. Intanto sono stati donati gli organi di una ragazza di 24 anni deceduta sabato scorso all'ospedale Garibaldi di Catania. La giovane, il 6 gennaio, era stata vittima di un incidente stradale. Prelevati fegato, reni e cornee.