GELA. Blitz della polizia municipale per contrastare la vendita abusiva di frutta e verdura e il fenomeno di occupazione del suolo pubblico. I vigili, retti dal comandante Giuseppe Montana, sono entrati in azione ieri mattina. Il bilancio è di sette venditori sgomberati, cinque verbali elevati e due sequestri effettuati. Gli ambulanti presi di mira stazionavano senza le autorizzazioni necessarie in via Falcone, via Niscemi e via Tevere. Grazie al cospicuo spiegamento di forze dell’ordine, entrate in azione con sette mezzi in dotazione alla ripartizione di via Ossidiana, nessuno dei venditori di frutta e verdura ha opposto resistenza. Il blitz di controllo del territorio è scattato alle 9,30 da via Giovanni Falcone, dove un venditore ambulante è stato multato per occupazione di suolo pubblico. Aveva realizzato un posto fisso di frutta e verdura senza la relativa concessione. L’unica autorizzazione in suo possesso è quella di venditore ambulante, grazie alla quale è riuscito a evitare il sequestro della merce posta in vendita. Aveva occupato dieci metri lineari di marciapiede e ostruito parte della sede stradale a pochi metri dal Palazzo di giustizia e alle spalle dello stadio «Vincenzo Presti». Non è andata meglio ad altri due venditori, risultati al controllo dei vigili urbani completamente abusivi. Per questo motivo, il comandante di polizia municipale, Giuseppe Montana, ha ordinato due sequestri di frutta e verdura. Ulteriori verbali sono stati elevati ad altri cinque ambulanti che stazionavano in via Niscemi e, soprattutto, in via Tevere. Proprio in quest’ultima arteria cittadina i vigili urbani, in collaborazione con altre forze dell’ordine che operano in città, da un anno sono impegnati a riportare il decoro dopo i provvedimenti di demolizione avviati dal Comune. Questa mattina il comandante della polizia municipale, nel corso di una conferenza stampa, illustrerà i dettagli dell’operazione di contrasto alla vendita non autorizzata di frutta e verdura. ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA