Caltanissetta

Lunedì 25 Novembre 2024

Caltanissetta, ecco come saranno gestiti i beni confiscati alla mafia

CALTANISSETTA. La giunta comunale ha deliberato la nomina dei componenti la commissione per la valutazione di proposte progettuali e assegnazione in comodato d'uso gratuito beni immobili confiscati alla criminalità organizzata ed acquisiti al patrimonio comunale. I componenti sono l’avvocato Giuseppe Iacona, presidente dell’Ordine degli avvocati, Fabio Corvo, presidente dell’Ordine degli Ingegneri e Massimo Dilena, presidente dei Dottori Commercialisti. Qualche mese addietro il Comune aveva pubblicato il bando per l’assegnazione dei beni già trasferiti al patrimonio del comune che sono stati confiscati a soggetti condannati per rati di mafia. Si tratta di oltre cinque ettari di terreno non edificabile in contrada Arenella, ricadente nel territorio del Comune e di circa tre ettari di terreno sempre ricadente nella stessa contrada di proprietà di Cataldo Terminioe della moglie Graziella Tirrito. Ulteriori beni sono stati successivamente assegnati, con analogo provvedimento e sequestrati alla mafia. Si tratta di terreni agricoli in prossimità del comune di San Cataldo e nelle immediata periferia della città, in contrada Iannigreco Pignataro di quasi un ettaro con fabbricato rurale ed un villino ed infine un terreno agricolo in contrada Arenella. Il sindaco Giovanni Ruvolo e l’assessore al Patrimonio Boris Pastorello hanno voluto affrettato i tempi di pubblicazione del bando per evitare, dato l’eccessivo ritardo, che l’Agenzia Nazionale richiedesse indietro gli stessi beni. Adesso spetta alla commissione valutare le proposte pervenute al Comune con cui diversi soggetti, tra cooperative sociali e associazioni di volontariato, hanno chiesto l’assegnazione dei beni secondo dei criteri che rispondono sostanzialmente a requisiti di natura sociale. Con la presentazione delle richieste sarà quindi cura della commissione stabilire l’affidamento dei beni secondo la validità del progetto presentato. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI

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