CAMPOFRANCO. Per miracolo non c'è scappato il morto a causa del crollo di un'abitazione in gesso, all'altezza dei numeri civici 154 e 152 di via Salvatore, all'incrocio di corso Umberto. Il "miracolato" è il parrucchiere Benedetto Mendola, che dopo aver pranzato stava recandosi, erano le ore 14, a riaprire il suo laboratorio distante appena duecento metri da casa sua. Proprio mentre si trovava ad attraversare quel tratto alla guida della sua Alfa Romeo 156, ha visto abbattersi sulla strada e sulla propria macchina una pioggia di pietre e legnami che hanno colpito la fiancata destra dell'auto e il cruscotto posteriore, procurandogli grande spavento. Vistosi bloccato, Mendola ha trovato la forza e il coraggio di svincolarsi della macchina e mettersi in salvo. Subito ha chiesto aiuto e dopo qualche minuto sono sopraggiunti i carabinieri della stazione locale e di Acquaviva. Poi l'intervento dell’autoambulanza e i Vigili del Fuoco di Mussomeli. Mendola fortunatamente non ha riportato ferite, ma dice il figlio Devid che "ne avrà per qualche giorno e lascerà l'ospedale di Mussomeli dopo i necessari accertamenti programmati dai medici. Ciò per essere sicuri che non abbia riportato lesioni e contusioni che oggi non si vedono". Sono intervenuti anche il sindaco Salvatore Maria D'Anna con i vigili urbani e i tecnici del comune, gli operai dell'Ato e dell'Enel per interventi di propria competenza a salvaguarda della sicurezza dei passanti. ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA