CALTANISSETTA. Sette condanne per quelle scene da guerriglia urbana. Per quelle botte da orbi tra fazioni contrapposte. Sette in tutto, vicini di casa, che se le sono date di santa ragione. Trasformando un angolo di contrada Xirbi, l’area delle palazzine un tempo abitate dai ferrovieri, in una sorta di campo di battaglia. Questo il quadro accusatorio che allora - era una sera di fine primavera di quattro anni fa - ha fatto pure scattare il loro arresto. E ieri il giudice li ha tutti condannati per rissa aggravata. È di 6 mesi ciascuno la pena comminata al quarantatreenne Calogero Ventura (difeso dall’avvocato Maria Francesca Assennato), al cinquantatreenne Francesco Castello (assistito dall’avvocato Sandro Valenza) ed a Luciano e Giuseppe Oddo (difesi dagli avvocati Boris Pastorello ed Alberto Salpietro) padre e figlio di 69 e 39 anni. Comminati, invece, 3 mesi ciascuno al trentenne Alessandro Fiume, al ventottenne Michele Giuseppe Marco Tripisciano (assistiti dall’avvocato Maria Francesca Assennato) ed al cinquantenne Antonio Passaro (difeso dall’avvocato Calogero Vinci). Tripisciano e Passaro hanno beneficiato della pena sospesa. Questo il verdetto emesso ieri pomeriggio dal giudice Marco Milazzo, mentre il pm Giovanni Condello ha proposto sei mesi ciascuno per tutti. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI