GELA. Una presenza più costante della polizia municipale, anche nelle ore notturne, e un potenziamento della videosorveglianza nelle strade, sono le prime decisioni adottate, stamani, nella riunione straordinaria della giunta comunale, convocata dal sindaco Angelo Fasulo dopo gli attentati incendiari che hanno distrutto 9 auto, intossicato 5 persone e turbato la città nella notte tra Pasqua e Pasquetta. Iniziative, queste, che domani alle 11 il sindaco illustrerà al prefetto, a Caltanissetta, nel corso del tavolo di confronto del Comitato provinciale per l'ordine pubblico e la sicurezza, convocato d'urgenza per affrontare l'impennata di attentati incendiari nel Gelese. «Chiederemo alla prefettura - ha detto Fasulo - un immediato rafforzamento dei servizi preventivi ed un immediato incremento di personale specializzato delle Forze del'Ordine sul territorio». Secondo il sindaco «le azioni scellerate di balordi sono un attacco diretto alla città e per questo è necessario fare fronte comune per combattere e sconfiggere questo fenomeno criminoso». Ma mentre la riunione della giunta comunale era in corso, i vigili del fuoco intervenivano nel quartiere Scavone dove, in pieno giorno, sconosciuti malviventi avevano incendiato la Fiat Panda di una casalinga. Il 31 maggio, a Gela, si voterà per l'elezione del sindaco e del consiglio comunale.