CALTANISSETTA. «Dopo il recente cedimento del viadotto sulla Palermo-Catania, ci ritroviamo ancora una volta ad assistere indifesi e impotenti di fronte allo stato di abbandono e decadenza di pezzi interi di territorio, società e risorse che ci circondano». È quanto si legge in un documento firmato dai 22 sindaci della provincia di Caltanissetta, che chiedono la proclamazione dello stato di calamità. «Il crollo del pilone del viadotto Himera sull'autostrada A19 non è che l'ultimo degli emblemi di un fallimento globale che avvolge la nostra Regione - continuano -: è il simbolo di quanto la politica regionale e nazionale abbia sperperato e disperso nel corso degli anni alle spalle del cittadino, lasciando le comunità locali e i Sindaci da soli ad affrontare continue emergenze». «La Sicilia - continuano i primi cittadini - rischia il collasso. I comuni dell'entroterra soprattutto rischiano il collasso. Le dichiarazioni del ministro Del Rio che ufficializzano la chiusura di entrambe le carreggiate dell'autostrada rendono la situazione gravemente drammatica». Per questo «siamo disposti a qualunque forma di protesta, a partire dalla richiesta di danni all'Anas, benchè ci si renda conto che l'effetto è talmente smisurato da essere incalcolabile». E «chiediamo alle autorità competenti di stringere sui tempi, di avere certezza degli interventi e che si proceda senza indugio».