
CALTANISSETTA. «Ben vengano nuove assunzioni da parte di Riva&Mariani, purchè il tavolo in prefettura chiesto dall'azienda non sia solo uno specchietto per le allodole». Così il segretario provinciale dell'Ugl Chimici di Caltanissetta, Andrea Alario, commenta la notizia dell'intenzione dell'azienda di chiedere un tavolo in prefettura per promuovere nuove assunzioni. «Siamo certamente disponibili a un confronto che porti ad incrementare i posti di lavoro - spiega Alario - ma ci auguriamo che si privilegi la riassunzione di quei lavoratori che sono in mobilità e che tali assunzioni siano stabili e non a tempo determinato. Vogliamo ricordare che l'azienda ha già compiuto gravi errori di valutazione in passato, come dimostra il fatto che circa l'80 per cento dei lavoratori che erano stati espulsi con l'ultima procedura di mobilità sono stati reintegrati dal Giudice del lavoro perchè Riva&Mariani non aveva rispettato i criteri di legge nella graduatoria». «Ci auguriamo dunque che questa volta l'azienda - conclude il sindacalista - abbia un atteggiamento responsabile, perchè i lavoratori hanno bisogno di certezze e non dell'ennesima presa in giro».
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