CALTANISSETTA. In aula la «banda dei tre». Accusata di avere spillato soldi a un ex impiegato di banca. Imputazione che pende sul capo di due donne, che per altre vicende giudiziarie sono state ribattezzate la banda del valium, e un loro presunto complice. La parentesi pende sulla cinquantaseienne Caroline Lo Bue, quarantatreenne Ornella Cosenza e il trentacinquenne Alfonso Buttiglieri (difesi dagli avvocati Giuseppe Dacquì, Maria Francesca Assennato, Calogero Montante e Pietro Pistone). Estorsione e tentata estorsione i capi d' imputazione per cui sono chiamati al cospetto del giudice David Salvucci. Nella veste di parte lesa, perché alla fine ha deciso di non costituirsi in dibattimento, è il pensionato cinquantaquattreenne G.L.V., nativo di Canicattì. I fatti in questione risalgono a sette anni e mezzo fa. Era il lontano 2007 quando l' ex bancario s' è recato in caserma per denunciare ai carabinieri di minacce e richieste estorsive subite. Ed a quel tempo ha riferito ai militari di avere già consegnato ai presunti estorsori qualcosa come seicento euro. Pagando aveva ritenuto di chiudere li la questione. Ma quando gli altri sarebbero tornati alla carica reclamando altri quattrini e minacciandolo pure di morte secondo quanto è emerso dalla tesi accusatoria- la vittima di quelle pressioni ha intuito di essere finita in un tunnel senza via d' uscita. Da qui la decisione di denunciare tutto ai carabinieri. Anche se le due donne hanno poi asserito di non conoscere assolutamente l' ex bancario.