CALTANISSETTA. Sei mesi per essersi spacciato per ginecologo. È la condanna chiesta nei confronti di un infermiere professionale del "Sant'Elia" che, con alcune partorienti, si sarebbe finto medico specialista. Così, ieri, il pm Ines Termini nei confronti sessantatreenne Leonardo M. (difeso dagli avvocati Walter Tesauro ed Alberto Fiore) sul quale pendono le accuse di sostituzione di persona ed esercizio abusivo della professione. Per queste imputazioni la procura ha chiesto al giudice Giuseppina Figliola la condanna a sei mesi. Così come l'affermazione di responsabilità è stata sollecitata pure dalla parte civile, l'allora partoriente Jessica B. (assistita dall'avvocato Salvatore Tona), l'unica che si è costituita parte civile nel dibattimento e che ha contribuito a smascherare il sospetto millantatore. La stessa parte civile ha pure sollecitato il riconoscimento al diritto ad un risarcimento dei danni. Alla prossima udienza toccherà alla difesa replicare.