CALTANISSETTA. Il giudice monocratico del Tribunale di Caltanissetta, Angela Gagliano, ha assolto per non aver commesso il fatto il presidente dell'Irsap, Alfonso Cicero. Secondo il giudice, non ha mancato di osservare l'ordinanza sindacale del gennaio 2012, sulla salute pubblica, riguardante il frigomacello della zona industriale di contrada Calderaro, perchè le attività da compiere non competevano a lui. L'ordinanza emessa da Campisi, chiamava in causa il Consorzio Asi di Caltanissetta, in qualità di proprietario. Gli adempimenti erano invece, secondo la difesa di Cicero, a carico del gestore, la cooperativa «Le Verdi Madonie» di Geraci Siculo, che aveva illegittimamente sub-affittato la struttura alla società Trm Srl di Paolo e Angela Randazzo, padre e figlia, di recente condannati a 1 anno e 6 mesi per macellazione di carne in stato di putrefazione, processo in cui il consorzio Asi era parte civile ottenendo una provvisionale immediatamente esecutiva di 30 mila euro. «Come sempre ho posto la totale fiducia nello Stato e nella magistratura, rifiutando la possibilità di un'oblazione e scegliendo di andare nel merito, attraverso un procedimento che oggi mi vede pienamente assolto», afferma il presidente dell'Irsap, Alfonso Cicero.