CALTANISSETTA. Cappelle forzate e furti adir poco strani al cimitero Angeli dove chiunque da tempo può introdursi all' interno per compiere ruberie e atti di vandalismo. Le incursioni nonostante gli accorgimenti adottati dal Comune ma anche dalle altre forze di polizia presenti sul territorio proseguono e lasciano esterrefatti per facilità e modalità. La scorsa notte gli ingressi di due cappelle gentilizie a valle del camposanti sono stati forzati da ignoti riusciti a scardinare i lucchetti. Apparentemente dall' interno non è stato asportato nulla. Ma ancora più clamoroso è il furto soprattutto per l' entità della refurtiva asportata - commesso sempre al cimitero ma stavolta nelle vicinanze del cancello principale. Stavolta gli ignoti hanno preso di mira il furgone adoperato dagli operai distaccati dal camposanto asportando niente meno che la batteria del "tre ruote". Il danno economico, in definitiva, sembra irrilevante ma ha avuto l' effetto di limitare l' azione degli addetti ai lavori costretti a provvedere all' immediata sostituzione del mezzo mancante.