GELA. Una manifestazione di protesta del comitato Nomuos davanti al tribunale di Gela si svolgerà venerdì prossimo per protestare contro la decisione di processare una attivista che sarebbe stata sorpresa dalle forze dell'ordine a maneggiare un paio di forbici da potatura vicino alla base Usa di Niscemi. Il «presidio», annunciato dagli stessi attivisti di Gela, «è rivolto - spiegano i promotori - contro l'accanimento giudiziario verso gli attivisti», segnalati alla magistratura durante le varie manifestazione di Niscemi e di Gela, e per «lanciare un segnale di solidarietà nei confronti della compagna e di tutti i Nomuos denunciati».