CALTANISSETTA. Multe, una denuncia, sequestro di droga e di un fucile, decine di perquisizioni personali. È questo, in grande sintesi, il bilancio di una massiccia attività di controllo sulla movida nissena. I servizi di prevenzione e repressione dei cosiddetti reati predatori (furti e rapine) disposto nell'ambito del coordinamento delle forze di polizia in prefettura sono stati coordinati dal questore Megale.
Sono stati servizi misti quelli di venerdì notte con l'impiego di ben sette pattuglie, cinque della Polizia (Pasi, Squadra Mobile, Volanti) e due della polizia municipale che hanno passato al setaccio l'intera città, dal centro alla periferia, con posti di blocco alla Zona Industriale, villaggio Santa Barbara, via Rochester e in viale Candura e in tutto il perimetro del centro governativo per l'accoglienza degli immigrati a Pian del Lago. Epicentro dei serrati controlli ovviamente il centro storico dove in bar e pub - peraltro affollatissimi la scorsa notte - sono stati effettuati approfonditi servizi per il controllo delle licenze e dei decibel.
Gli agenti della divisione amministrativa (pasi) hanno eseguito controlli in due pub e adesso stanno vagliando licenze e documentazione varia legata alla somministrazione di bevande e alimenti. Gli uomini delle Volanti hanno proceduto al controllo di 54 persone e 248 veicoli (adottando in questo caso il nuovo sistema "Mercurio" che procede automaticamente al rilevamento di tutte le targhe dei mezzi incrociati) effettuando dodici perquisizioni personali nei confronti di altrettante persone con precedenti di polizia. Una di queste perquisizioni ha dato esito positivo ed ha inguaiato un nisseno.
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