Montedoro, la città che vuole ospitare più migranti

MONTEDORO. «A Montedoro, paese di appena 1650 abitanti, è stata maturata nel tempo una esperienza nel campo dell'accoglienza degli immigrati ormai consolidata» e il sindaco Federico Messana chiede che nel suo comune giungano più immigrati di quanti non se ne prevedano già. La richiesta del primo cittadino, nettamente in controtendenza rispetto alla cronaca dei nostri giorni, è contenuta in una lettera inviata alla Prefettura di Caltanissetta. Nella quale Messana sviluppa anche un'altra considerazione.

Che, avverte, «sicuramente molti giudicheranno una enormità assurda e provocatoria». Ossia: «Tanti comuni, come il nostro, con un saldo demografico costantemente negativo, nell'arco di venti - trenta anni, non ci saranno più, diventeranno, in parte già lo sono, sconsolati aggregati di case vuote e abbandonate. Si ipotizzano, da più parti, improbabili investimenti per milioni di euro nei paesi di origine degli immigrati, allo scopo di evitarne la fuga e/o favorirne il rientro. Ma perché non investire queste risorse nei nostri territori, in paesi come Montedoro, per arginare fenomeni senza soluzione come lo spopolamento e l'abbandono, aiutare lo sviluppo e l'occupazione e favorire la formazione di insediamenti di immigrati stabili ed integrati con le popolazioni locali?».