CALTANISSETTA. Un ladro d’appartamento e tre sospetti pusher finiti nella rete. È l’aspetto più tangibile, ma non il solo, di un servizio di controllo del territorio ad ampio raggio effettuato dai carabinieri della Compagnia sotto il coordinamento del capitano Domenico Dente. Nelle ultime ore è stato passato al pettine fitto sia il capoluogo che il centro sancataldese. E gli esiti dell’operazione hanno sortito effetto positivo. Sì, perché una maggiore e più capillare presenza sul territorio ha consentito ai militari d’intervenire in tempi rapidissimi e con particolare efficacia. Come è accaduto in via Ferdinando I, nel quartiere Balate, dove un ladro è stato preso con le mani nel sacco. Sì, perché erroneamente riteneva che agendo nella notte nessuno lo avrebbe sentito. Nessuno si sarebbe accorto della sua azione. E invece no. È stato lo stesso padrone di casa a sorprenderlo. Già perché con le torride temperature degli ultimi giorni chiudere occhio non è stata impresa semplice. I rumori provenienti dall’esterno, in giardino, hanno fatto il resto. Così il proprietario è saltato giù dal letto e raggiungendo il giardino, senza farsi vedere, ha scorto una sagome muoversi nell’ombra. Non s’è perso d’animo e ha preso la decisione più saggia, chiamando immediatamente la sala operativa del 112.