CALTANISSETTA. Manolesta in azione in uffici pubblici e persino in ospedale. Obiettivo dei ladri gli smartphone diventati improvvisamente l'oggetto del desiderio. Tre le denunce presentate nelle ultime ore in Questura e a subire i colpi sono state tre donne: una studentessa, una impiegata e una disoccupata. La prima una diciottenne, residente in via Nenni è stata alleggerita dello smartphone domenica sera in piazza Garibaldi mentre assisteva ad uno spettacolo. Era seduta su una panchina sulla quale aveva appoggiato il suo Samsung S3; dopo pochi minuti non l'ha più ritrovato. Una impiegata cinquantenne, residente in via Natale ha denunciato il furto del cellulare i-phone messo sotto carica all'interno dell'ufficio pubblico dove lavora. Il furto sarebbe stato commesso da un utente dello steso ufficio.