GELA. Sono stati reintegrati nel territorio 105 operatori delle squadre antincendio della Forestale, che in una fase iniziale erano stati lasciati a casa a causa della spending review dai vertici regionali. Il caldo afoso ed i numerosi incendi scoppiati nelle aree verdi della provincia Nissena, hanno fatto tornare i responsabili regionali sui loro passi, i quali hanno reintegrato immediatamente le 105 unità inizialmente colpite dai "tagli". In tal modo adesso le squadre antincendio, potranno effettuare anche i turni notturni per sorvegliare i boschi che appartengono al Demanio dello Stato. Secondo i sindacati confederali, all'appello ancora mancano gli operai addetti alla manutenzione e alla realizzazione dei presidi al fine di prevenire gli incendi come i viali taglia fuoco, non ancora avviati al lavoro per carenza di liquidi nelle casse regionali. Un problema non indifferente per il quale Cgil, Cisl e Uil, faranno sentire la loro voce ai vertici dell'Ars.