SAN CATALDO. Tragedia sul lavoro ieri pomeriggio in contrada Gaddira, dove un operaio romeno, Stefan Georghe, di 25 anni, ha perso la vita a causa di una violenta scossa elettrica. Secondo una prima ma frammentaria ricostruzione dei fatti il giovane era su un cestello intento a potare dei rami di un albero di eucalyptus. Non si capisce come ad un tratto l'operaio sia stato raggiunto da una scossa che lo ha fatto stramazzare al suolo. Forse inavvertitamente con le cesoie il giovane ha toccato i cavi dell'alta tensione, oppure avrà inconsapevolmente tranciato un cavo elettrico.
A lanciare l'allarme sono state alcune persone presenti che hanno chiamato il 118. I soccorritori sono subito intervenuti praticando le procedure di rianimazione al giovane rumeno ma, dopo un primo segno di ripresa, l'operaio è andato in arresto cardiaco, arrivando esamine al presidio ospedaliero «Sant'Elia». Sul luogo sono intervenuti anche i carabinieri della Tenenza di San Cataldo i quali in queste ore, stanno indagando sulla dinamica del mortale infortunio, interrogando alcuni testimoni per stabilire cosa sia successo e se il giovane romeno lavorasse per conto di una ditta specializzata oppure no e se al momento dell'incidente indossasse i dispositivi di protezione personale obbligatori. Anche il sindaco Giampiero Modaffari, sconvolto da questa ennesima tragedia sul lavoro si stringe alla famiglia dell'operaio deceduto.
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