CALTANISSETTA. In arrivo da Roma ben cinque milioni e settecentomila euro per l’ospedale «Sant’Elia» dopo lo sblocco dei fondi dell’Accordo di programma quadro congelati dal 2002. Anche l’azienda sanitaria provinciale del capoluogo, così come tutte le altre della Regione, dunque, avrà la propria “fetta” di finanziamenti, considerati anche quelli previsti per il nuovo Pta di Gela (tre milioni ed ottocentomila euro) e Mussomeli (due milioni e quattrocentomila euro) e per ristrutturare la struttura per disabili psichici di Santa Caterina Villarmosa. In pole position, i lavori per l’ampliamento del pronto soccorso del «Sant’Elia» come già era stato anticipato qualche tempo fa dal direttore generale dell’Asp Carmelo Iacono. «Abbiamo validato il progetto del nuovo pronto soccorso che – ha spiegato il manager - è stato visto da tutti i tecnici dell’azienda e da quello che lo ha eseguito. Abbiamo valutato che il progetto risponda a tutti i requisiti di legge e che poi possa funzionare nei percorsi. Consisterà nella ristrutturazione di tutto il pronto soccorso con la creazione di due corpi nuovi attigui al reparto. In uno, andrà la sala d’attesa e nell’altro sistemeremo tutta l’attività dei codici bianchi. È un progetto molto bello molto funzionale che sicuramente renderà il servizio più qualificato così come meritano i nostri cittadini». Ma le novità, e tutte positive, non finiscono qui visto che nei giorni scorsi sono stati consegnati i lavori per la nuova Pet Tac che interesseranno il reparto di Medicina Nucleare diretto da Renato Tramontana.