NISCEMI. L' eccessivo ricorso ai turni di «reperibilità» dei medici dell' ospedale Suor Cecilia Basarocco da parte dell' Azienda sanitaria provinciale «è una pratica illegittima». A stabilirlo con un' ordinanza è il Giudice del lavoro presso il Tribunale di Gela che ha dato ragione ai due medici del reparto anestesia e rianimazione dell' ospedale niscemese. I medici Roberto Caruso e Salvatore Evola avevano presentato ricorso contro la decisione dell' Asp di Caltanissetta di stabilire turni di pronta disponibilità, la cosiddetta reperibilità, oltre i limiti previsti dal contratto nazionale. I due sanitari attualmente sono gli unici anestesisti del nosocomio. Proprio a causa dell' eccessiva mole di lavoro, gli stessi lamentavano diversi infortuni sullavoro e gravi condizioni di salute.