CALTANISSETTA. In questo scorcio di fine estate siamo costretti a fare i conti con la solita carenza di sangue che puntualmente affligge il nostro territorio. All'appello negli ospedali mancherebbero il gruppo zero negativo, ma anche i più comuni come l'A positivo. La forte umidità e l'afa di questo periodo hanno scoraggiato molti donatori nel dare il loro contributo a causa di improvvisi abbassamenti di pressione sanguigna, mentre altri sono partiti per le ferie d'agosto lasciando nel nostro territorio ben pochi donatori dai quali attingere. Se a questo aggiungiamo la chiusura di una settimana per ferie del Centro Trasfusionale del presidio ospedaliero Sant'Elia, di Caltanissetta e la chiusura di alcune associazioni di donatori di sangue il quadro complessivo non è molto confortante. L'associazione provinciale «Abzero» che ha sede a San Cataldo, riaprirà i battenti oggi dopo una settimana di pausa ferragostana e cercherà di chiamare a raccolta tutti i donatori validi, presenti sul territorio al fine di raccogliere il quantitativo maggiore di sacche di sangue. L'«Abzero» grazie alla lungimiranza del presidente Rosa Maria Pia Falzone, è una delle associazioni che ha innalzato l'indice di donazione puntando tutto sui giovani che sono più sensibili verso questa importante tematica.
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