GELA. Nella «mensa obbligatoria di servizio» della casa circondariale di Gela sono stati trovati «insetti ed escrementi di topo, sul piano-cottura e nei locali». A denunciarlo è Rosario Di Prima, segretario regionale del sindacato di polizia penitenziaria Osapp, che ha richiesto «l' intervento immediato dei Nas di Ragusa, competenti per territorio, all'ufficio di igiene degli alimenti dell'Asp di Caltanissetta, alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela e ai vertici regionali e nazionali del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, per le carenti condizioni igieniche sanitarie» riscontrate nelle carceri gelesi. L'attività di cottura e di distribuzione del cibo è stata temporaneamente sospesa da parte della ditta che gestisce il servizio di ristorazione, per essere ripresa dopo una sommaria pulizia, malgrado le proteste dei commensali. Il segretario regionale dell'Osapp «ha espresso preoccupazione per la salute del personale che quotidianamente fruisce del servizio mensa».