CALTANISSETTA. Non sapeva di essere abbonato ad una Pay Tv. Abbonamento che altri pagavano regolarmente attingendo però al suo conto corrente bancario dal quale mensilmente partivano i bonifici verso la società con la quale qualcuno, a sua insaputa ovviamente, aveva stipulato un regolare contratto. Lo ha scoperto solo adesso ad oltre un anno e mezzo dalla truffa perpetrata alle sue spalle da ignoti che avevano carpito e quindi utilizzato in maniera fraudolenta le sue generalità.
Il raggirato è un cinquantenne vittima del classico furto d'identità architettato ai suoi danni da gente alla quale la fantasia, in materia di truffe informatiche, non fa certo difetto. Il nisseno ha scoperto tutto per caso dopo essersi recato in banca per controllare i movimenti del proprio conto corrente. Aveva solo qualche sospetto ma mai avrebbe potuto immaginare che qualcuno aveva sottoscritto già da tempo un regolare abbonamento con una Pay Tv. Anche perchè del servizio non aveva mai usufruito. L'anomalia di alcuni addebiti lo spinto a monitorare tutti i movimenti, anche i meno recenti, operazione compiuta con l'impiegato della banca della quale è cliente.
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