MUSSOMELI. Appena riconfermato alla guida della segreteria provinciale del Nursind, il sindacato nazionale degli infermieri, Osvaldo Barba è alle prese con una delle più gravi crisi del sistema sanitario nisseno e mussomelese in particolare, con la decisione, da parte dell'Asp, di chiudere il prossimo primo dicembre il Punto nascita. Barba, amareggiato per un epilogo che nessuno avrebbe voluto accadesse ma che in tanti presagivano, da qui e ai prossimi 40 giorni battaglierà per raggiungere un obiettivo: il rinvio della decisione da parte del numero uno dell'Azienda sanitaria Carmelo Iacono. "Crediamo che la decisione del manager dell'Asp di Caltanissetta di sospendere il Punto nascita - afferma Barba- se da un lato è chiaro che rispecchia una serie di passaggi istituzionali che non hanno dato le risposte dovute di fronte a richiese palesi di messa in sicurezza dell'unità operativa del nosocomio mussomelese, dall'altro evidenzia uno stato di fatto che, dal nostro punto di vista, lascia moltissimi punti di domanda e pochissime certezze. Non per ultimo abbiamo raccolto le grandissime preoccupazioni della totalità dei dipendenti dopo l'incontro informativo avutosi con il capo dipartimento di Ostetricia e Ginecologia Palmeri che, nel rispetto della sua professionalità, ha generato grandissimi dubbi ed incertezze nei lavoratori". DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE