MUSSOMELI. Stop ai parti programmati, via libera soltanto alle emergenze. Da lunedì all'ospedale di Mussomeli la cicogna non si fermerà più. Una circolare inviata lo scorso fine settimana dai vertici dell'Azienda sanitaria provinciale, dispone che tutte le puerpere in arrivo al presidio per mettere a mondo delle creature sono costrette ad andare altrove. Ieri mattina, nel corso della conferenza stampa indetta dall'Amministrazione comunale, i sindaci del comprensorio intervenuti hanno manifestato tutto il disappunto per quel che pare essere un provvedimento di chiusura anticipata. La serrata del Punto nascita, almeno l'ultima data indicata dall'Asp dopo che il manager Iacono si è arreso alle mancate risposte da parte della Regione alle continue richieste di mezzi e uomini per mettere in sicurezza l'unità, è stata fissata al primo dicembre. Ma di fatti l'interruzione del servizio è stata anticipata di poco più di un mese. Da lunedì tutte le puerpere, anche per le nascite programmate, non sono più accolte. Il Punto nascita resterà aperto soltanto per i casi di emergenza. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE