SAN CATALDO. Il sindaco Giampiero Modaffari ha inoltrato all'Ispettorato Ripartimentale delle Foreste provinciale la richiesta di giornate aggiuntive per l'impiego dei 74 lavoratori forestali che sono stati distaccati a San Cataldo per cinque giornate, per riparare i danni provocati dalle abbondati precipitazioni cadute sul territorio e della tromba d'aria, che appena due settimane fa si è abbattuta con violenza sulla città provocato forti danni soprattutto nelle vie limitrofe al centro urbano. Una decisione frutto dei risultati ottenuti dagli stessi lavoratori, nei scorsi giorni, ovvero il servizio per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio sancataldese con una serie di interventi di una certa rilevanza. Infatti i lavoratori forestali sono stati impegnati nella rimosso del fango dalle sedi stradali, hanno estirpato la vegetazione spontanea e rimosso altri generi di rifiuti, che impediscono il regolare ed ordinario deflusso delle acque durante le piogge. Gli operai hanno anche ripulito e spurgato le caditoie fognarie stradali. Un lavoro effettuato con perizia e puntualità, che in pochi giorni ha risanato le "ferite" di una città messa in ginocchio dalle abbondanti piogge dell'ultimo periodo. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE