SAN CATALDO. Due settimane di disagi per i pazienti di radioterapia dell’ospedale «Maddalena Raimondi» di San Cataldo, costretti a spostarsi a Gela dopo la chiusura temporanea del reparto. Da quindici giorni, infatti, la radioterapia è «ferma» per un guasto all’acceleratore. I pazienti sono stati costretti a spostarsi all’ospedale «Vittorio Emanuele» di Gela per effettuare le terapie. Un disservizio ancor più grave se si pensa che chi si reca ogni giorno in quel reparto sta combattendo per vincere la sua personale battaglia contro il tumore. Molti chilometri in più verso la città del golfo, che hanno aggiunto difficoltà su difficoltà per chi già quotidianamente deve vedersela con terapie e malesseri di ogni tipo. Qualcuno, addirittura, avrebbe dovuto interrompere per qualche giorno il trattamento radioterapico, in attesa della risoluzione del guasto tecnico, perché impossibilitato a raggiungere Gela con il proprio veicolo.